domenica 16 febbraio 2014

Sabato 15 febbraio

Oggi per me è il giorno stanziale al Krystallrally. Infatti qui tanti arrivano all’inizio, od alla fine di una loro girata invernale, altri invece passano qua più giorni: ma per tutti i giorni in cui si rimane sono occasione per andare ad esplorare i dintorni. Anche per questo il Krystallrally è itinerante, qualche anno in un posto, e poi cambia: perché è l’occasione per esplorare zone differenti della Norvegia.

Così anche io mi sono adeguato: il raduno è l’occasione per arrivare in Norvegia,  e per fare un piccolo giro con base a Ringebu, ma poi proseguirò ad esplorare, cercando bei paesaggi e, perché no, belle strade innevate su cui correre con i chiodi.

L’anno scorso ero andato ad Atna con Juergen e Charly. Quest’anno pensavo di scendere nella stessa valle (strada perfetta e poco trafficata!) ma dirigermi verso nord.
Il meteo però ha impedito questo progetto:la strada è bloccata subito dopo il Gudbrandsdal Hotell, perché il forte vento la riempie di neve!

MI sono diretto allora verso Otta, 60 km a nord lungo la E6, con l’intenzione di percorrere una valle laterale.
Ma 10 km prima del paese la mia attenzione è stata richiamata da una grossa valle che parte verso ovest: la Heidal.

Se la E6 era pulita e bagnata di pioggia, in Heidal trovo neve a coprire il manto stradale, e mi addentro così facendo lavorare i chiodi.
All'imbocco della valle ecco un simpatico gruppo di sculture in legno rappresentanti dei troll.
Dopo forse altri 20 km trovo una bella stabkirche, che appare come in una bomboniera ovattata dal bianco della neve che cade. Molto bella, e bello il posto!
Appagato da questa scoperta posso fare rientro soddisfatto al Gubrandsdal Hotell.

La serata trascorre piacevolmente discorrendo fino a tardi con Staffan (S) e Lars svedese ma che vive in Lituania. I due amici sono qui con un terzo ma giovane lituano, per festeggiare i loro settant’anni (!) in sella alla loro Harley: classe di acciaio, auguri!
Staffan mi dà anche preziose indicazioni per raggiungere Oestersund, la su città, mia prossima meta in Svezia.

Infine una menzione particolare va al simpatico cameriere spagnolo (canario per la precisione) Josè , Pepe per gli amici: con professionalità, disponibilità ed allegria si è fatto apprezzare da tutti gli ospiti! Lui mi ha fatto la foto con gli amici svedesi-lituani.


















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